PICASSO E LE SUE PASSIONI

COREA

DESCRIZIONE

La mostra curata da Lola Duran e Stefano Cecchetto, rivisitata completamente giunge in Corea in una nuova formula di oltre 400 opere.

La grande retrospettiva, raccoglie sia disegni, che olii, tra i quali per la prima volta parte di questa esposizione, “Busto di Donna II”. In mostra, inoltre, 100 ceramiche e nuove serie grafiche, inedite in questa esposizione, come “Dans l’atelier” e “Torso y Torero”, tra le altre. Le opere, provenienti da importanti raccolte private di tutto il mondo e dal museo di Mija Malaga, illustrano nei suoi contenuti più autentici, i temi e le passioni che hanno dato vita alla creatività di Pablo Picasso e ne hanno influenzato l’esperienza umana e artistica.

Il teatro e il circo, la tauromachia, le donne e la politica: queste le passioni che danno titolo alla mostra. Temi centrali nell’immaginario artistico di Pablo Picasso nel contesto del XX secolo. Picasso e le sue passioni propone un percorso completo nell’opera dell’artista spagnolo, che aiuta a comprendere al meglio l’evoluzione del suo linguaggio artistico: dai primi anni parigini con le incisioni del ciclo La Suite des saltimbanques (1913) all’esperienza più matura delle opere grafiche (disegni e litografie), a La Célestine del 1971.

La sperimentazione di oggetti in ceramica è poi presente con vasi, piatti, brocche, mattonelle dipinte, cui Picasso si è dedicato negli ultimi vent’anni di vita. Un’arte, quella della ceramica, che si è intrecciata indissolubilmente con le sculture, la grafica e soprattutto i lavori su tela.

Picasso e le sue passioni offre quindi un’esposizione eterogenea per temi ed eclettica per ricerca stilistica, che culmina nei dipinti a olio Busto di Donna II (1954), Tête de femme (1943) e Autoritratto del 1967.

La donna è il soggetto più sentito nella pittura di Pablo Picasso, è la verità più nascosta, il cavallo di battaglia più sicuro nella guerra di conquista della realtà, è un simbolo limpido, è l’inesauribile tesoro e la nemica che non depone mai le armi.

Nei numerosi autoritratti realizzati nel corso della sua lunga carriera Pablo Picasso in fondo ha sempre svelato l’autentica passione della sua vita: quella per sé stesso. In Autoritratto, 1967, l’artista rivela tutta l’identità e l’alterità del suo doppio. Qui Picasso è l’uomo, l’artista, l’alchimista, ma è anche il Minotauro, il toro, il demone: è l’ombra che affiora dall’inconscio per tradire l’identità nascosta. Nella sua costante de-costruzione dell’Ego, Picasso si ritrae davanti allo specchio dell’anima nell’ossessione drammatica di rivelare la sua identità segreta prima di tutto a sé stesso.

TAPPE

COREA. Busan. Marzo 2017 – Giugno 2017

COREA. Seul. Luglio 2017.

COREA. Gwangju. Novembre 2016 – Gennaio 2017

TAPPE PASSATE

CINA. Shangai, Global Harbor Entertainment Museum. Ottobre 2015 – Gennaio 2016

ITALIA. LOMBARDIA Pavia, Palazzo Vistarino. 19 dicembre 2015 – 20 marzo 2016

ITALIA. SICILIA Trapani, Museo Pepoli. 10 ottobre – 8 dicembre 2015

ITALIA. SICILIA Taormina (Palazzo Corvaja) e Milazzo (Palazzo D’Amico) 5 luglio – 6 settembre 2015 PROROGATA fino al 10 SETTEMBRE 2015

ITALIA. SICILIA Milazzo, Palazzo D’Amico 10 luglio – 6 settembre 2015

ITALIA. SICILIA Catania, Castello Ursino 4 aprile – 28 giugno 2015