EXHIBAIR

UN VIAGGIO NELL’ARTE

DESCRIZIONE

ExhibAir è il luogo – non luogo ideato da ComediArting nell’Aeroporto di Milano Malpensa, che racchiude in sé contemporaneamente: un linguaggio originale, uno spazio polivalente, un modo innovativo di fare dell’arte.

ExhibAir. Un viaggio nell’arte è un’iniziativa ideata da ComediArting, promossa da Sea – Aeroporti di Milano in partnership con Toshiba Computer Systems, ed è realizzata con il supporto di URMET e grazie alla sponsorizzazione tecnica di Zanotta.

Iniziativa culturale inedita e all’avanguardia, ha rappresentato un viaggio mentale ed è nata con l’obiettivo di dar vita a uno spazio dedicato all’arte all’interno di un aeroporto internazionale. All’interno di una speciale architettura realizzata ad hoc nell’area biglietterie dell’Aereoporto di Milano Malpensa, ha proposto in una rassegna articolata in tre mostre, grandi eventi espositivi aperti a tutti i passeggeri in transito presso il Terminal 1.

La prima occasione è stata La Demoiselle d’Avignon di Milano, La Femme Nue di Picasso, realizzato grazie al supporto e al fattivo intervento con l’esposizione di questo capolavoro proveniente dalle Civice Raccolte di Milano.

La seconda occasione Venti Maestri della Collezione Farnesina, ha presentato una significativa rassegna di opere provenienti dalla Collezione d’Arte Contemporanea della Farnesina realizzate da venti grandi autori che hanno segnato la storia artistica del ‘900 italiano come Afro, Balla, Boetti, Burri, Campigli, Capogrossi, Castellani, Consagra, Depero, Dorazio, Fontana, Marotta, Merz, Pistoletto, Pomodoro A., Schifano, Severini, Sironi, Turcato e Vedova.

Ha chiuso la rassegna la mostra Electronic Loung, La Donazione Halevim al Museo del Novecento, che ha presentato una serie di opere di artisti italiani – tre video di Massimo Grimaldi, Pietro Roccasalva e Patrick Tuttofuoco, una installazione sonora di Roberto Cuoghi e con riferimento all’estero, un video di Anna Gaskell, artista americana di fama internazionale. Tutte le opere in mostra provengono dalla Fondazione Davide Halevim e sono state recentemente donate al Comune di Milano.